PREDICAZIONE DEL 4 GIUGNO 2021: 

Apostolo Lirio Porrello

IL RIPOSO DEL PATTO

2Timoteo 3:1
Più aumenta il bisogno e più aumenta la grazia. Essa è sempre superiore al bisogno, anche negli ultimi tempi difficili. La provvidenza di Dio è limitata dal nostro bisogno ma è sempre superiore ad esso. Quindi abbi fiducia in Dio (la donna con i vasi e l'olio).

Non andare in panico o nel bisogno: è tempo di grazia e quindi sarà dato un più del bisogno.

“Riposo” significa una vita di dipendenza e fiducia in Dio; non significa inattività.

Matteo 11:28
Gesù non riposava mai eppure Lui dava riposo alle persone.
Dio risponde sempre alla fame. Dove trova persone affamate, Lui le sazia, sempre.

Gesù non fu stressato dinanzi alle persone perché era motivato dalla compassione del Padre e dipendendo dal Padre era nel riposo e non in ansia alcuna.

Dio è l'iniziatore dei patti.. Infatti essi partono sempre da Dio e tutti richiedono fiducia.
Ci sono però patti condizionati e incondizionati.

Il patto di Adamo ed il patto di Mosè erano condizionati dalle loro azioni.
Il nuovo patto non è stato fatto con uomini normali ma con che è perfetto e infallibile. Non si può superare infatti ciò che è eterno, perché supera il tempo. Ecco perché si parla di eterna alleanza.

L'antico patto era condizionato dalla fiducia delle persone in Dio e dalla loro condotta.
Il nuovo patto è, invece, nella fede.
Nella fiducia sai che Dio mantiene le promesse, mentre nel nuovo patto di fede Dio ha già compiuto ogni cosa.
Infatti il giusto vive per fede, sapendo che Dio ha già fatto ogni cosa.

Dunque, l'antico patto è per fiducia, il nuovo patto è per fede.

Questo deve cambiare l'approccio sulle cose perché spesso viviamo nella condizione dell'antico patto, influenzati dalla condotta e non dalla fede.

Il “contratto” cerca sempre la propria convenienza. Le due parti cercano di sfruttarsi a vicenda (patto di condominio dove ognuno cerca di avere convenienza).

Il “patto”, invece, è basato sull'amore e non ci sono avversari ma solo amici che si promettono di aiutarsi a vicenda. Questo è il patto di Dio con noi: non ci abbandonerà mai. È la Sua iniziativa verso di noi.

La fedeltà sussiste quando c'è un patto, ad esempio nel matrimonio.

Differenza tra antico e nuovo patto.
Il nuovo patto è anche basato su promesse migliori. Nel nuovo patto Dio ha aggiunto cose all'antico patto. Non lo ha cambiato ma ha “aggiunto” per renderlo migliore.

Nell'antico patto Dio diceva che era nemico dei nemici di Israele quando Israele si mostrava fedele al patto e confidava in Dio.

Dio ha promesso la liberazione ad Israele dalla peste quando sarebbe tornata a Lui pregandolo.

Malattie. L'Eterno che guarisce.

Il cibo ed il vestiario ad esempio nel deserto è provvidenza divina; la protezione nel deserto di notte e giorno; la direzione della nuvola.

Nella terra promessa ha promesso di moltiplicare i raccolti e di dare prosperità.. condizionati alla propria obbedienza.

Ebrei 8:6 e 10-12
Il nuovo patto è migliore e fondato su migliori promesse.
Per sapere cos'è migliorato bisogna conoscere l'antico patto.

Vediamo le 4 differenze tra antico e nuovo.

1) I peccati vengono lavati e cancellati, non più coperti.
Ciò che viene coperto può essere scoperto e ricordato.

Ogni anno nello Yom Kippur spargevano il sangue sul propiziatorio e sotto c'erano le tavole della Legge e Dio non guardava più i misfatti ma prolungava a la misericordia.

Mentre adesso nel nuovo patto Gesù ha lavato e cancellato ogni peccato.
Dio non ricorda più i misfatti e quindi non esistono più.

2) L'antico patto si preoccupava dell'uomo esteriore e del benessere sulla terra. Nulla di eterno.

Nel nuovo patto Dio si occupa dell'uomo esteriore e interiore.
Cose terrene e eterne, materiali e spirituali in Cristo Gesù.

3) Dio camminava con loro attraverso il tabernacolo nel deserto ma non era il loro tabernacolo.

La Legge veniva vissuta come esterna a loro. Ma nel nuovo patto, siccome è cambiata la natura dell'uomo, siamo noi stessi e non ci dobbiamo sforzare di fare la volontà di Dio perché la Sua legge è in noi.

Dio è con noi e dentro di noi, dalla pentecoste in poi.
Siamo noi adesso il tempio dello Spirito Santo.

4) Il massimo da raggiungere era esser servo fedele come Mosè (fedele in tutta la casa di Dio).

Essere servo era il massimo ma nel nuovo testamento siamo figli.

Spesso si approccia Dio come servi ma c'è da realizzare che siamo figli.
Nello spirito siamo perfetti perché abita in noi la gloria e questo ci garantisce che saremo rapiti.
Cristo in noi significa che Gesù ha scelto di abitare in noi. Solo chi ha la gloria dentro verrà rapito.

Lo spirito dentro di noi grida ABBA PADRE.

Siamo amati da un Padre perfetto che non dimentica nulla.

Il segno dell'antico patto era la circoncisione fisica ma ora è quella del cuore nel nuovo patto.

Isaia 45:18
Ogni cosa che Dio fa è per uno scopo. Non sentirti più rigettato perché Dio ti ha voluto.

Dio ha creato e formato la terra perché fosse abitata da i Suoi figli e dalle Sue figlie.

Efesini 1:4-5
Dio ti ha scelto per amore e per esprimere il Suo amore. La terra è stata creata per essere abitata da noi figli ripieni del suo amore.

Il patto con Adamo era condizionato alla Sua obbedienza e avendo trasgredito si è oscurato il piano di Dio.
Il peccato è stato fatto nel tempo e la redenzione doveva essere fatta nel tempo.
Per questo ci sono i processi, affinché la redenzione nostra fosse completa.

Patto di Davide :
Davide non ebbe paura di Golia mentre Israele sì. Il popolo non conosceva il patto e quindi dava vantaggio al nemico. Davide, invece, ha vinto perché conosceva e ha dichiarato il patto con Dio dinanzi al gigante.

1Samuele 17:4-7
Golia era alto 2 metri e 89. L'armatura pesava tra i 50 ed i 60 kg. La punta del suo giavellotto pesava 11 kg.

Golia ha sfidato Israele dal territorio di Giuda e quindi era abusivo, così come tutto ciò che nella propria vita non è in accordo alla volontà di Dio.

Davide fu scoraggiato da Saul e dai fratelli.
Davide sapeva che la armi del nemico sarebbero state a suo vantaggio perché sapeva che Dio è colui che cambia il male in bene. Questa sicurezza veniva dal conoscere il patto e dall'avere fiducia in esso. Il patto porta riposo.

Più grande è il nemico e più si alzerà il livello.
Il popolo perisce per mancanza di conoscenza. Dobbiamo conoscere la verità che ci rende liberi.

Davide aveva riconosciuto che ciò che lui era lo era grazie a Dio.

Il patto con Davide fu incondizionato perché Dio lo avrebbe corretto senza aver ritirato il Suo patto.

2samuele 23:1-5
Davide aveva la visione del tempo e dell'eternità. Davide si vantò di aver adorato Dio e non dell'essere stato re. Lui sapeva che sarebbe stato re per un tempo ma come adoratore lo sarebbe stato in eternità.

Lui si vantò delle parole che Dio aveva rilasciato per mezza Sua. Si vantò della Parola di Dio perché eterna.

Davide era un uomo di patto che viveva nel patto e Dio ne fece con lui uno speciale.

Lui ha parlato di completa salvezza e non solo semplice salvezza di spirito. La completa salvezza comprende anche il corpo e la glorificazione del corpo.

Salmo 23
È stato definito l'antidoto a tutti i principali bisogni dell'uomo: la provvidenza al cibo, alla mancanza di riposo, alla paura dei nemici... queste cose erano comprese nel patto con Davide.

Ebrei 13:20
Il pastore è sorgente di tutti nostri bisogni come le pecore che hanno bisogno di dipendere dal pastore per sopravvivere. Dio non è solo pastore ma il buono e sommo pastore.

Nel nuovo patto Dio non ha chiesto la condotta ma solo di credere. Lì tutto è già compiuto attraverso Gesù. Nemmeno la morte può cancellare questo patto eterno con Dio nel sangue di Gesù.