La restaurazione dell'altare

 

PREDICAZIONE DEL 6 GIUGNO 2021: 

Pastore Antonio Russo

LA RESTAURAZIONE DELL'ALTARE

 

Isaia 56:7

li condurrò sul mio monte santo e li riempirò di gioia nella mia casa d'orazione; i loro olocausti e i loro sacrifici saranno graditi sul mio altare, perché la mia casa sarà chiamata una casa di orazione per tutti i popoli».

Solo nella propria vita di preghiera si può trovare gioia e soddisfazione.

Non è sufficiente fare un sacrificio ma fare quello che Dio ci ha richiesto di fare.

Senza sacrificio non c’è corona.

Nei vecchi tempi i sacerdoti offrivano animali difettati e malati, ma il sacrificio sarebbe dovuto consistere in un animale sano, il migliore, perché l'offerta deve rispecchiare riconoscenza e gratitudine.

“Casa di Dio” e “Casa di preghiera” sono sinonimi di ambienti di dove si cerca la Sua presenza, e dove Lui si manifesta.

Luca 19:46

dicendo loro: «Sta scritto: "La mia casa è casa di preghiera, ma voi ne avete fatto un covo di ladroni”».

 

Nella casa di preghiera ci sono tre cose:

- gli olocausti, che hanno a che fare con l’offerta;

- i sacrifici, quelli spirituali;

- l'altare, dove Dio si manifesta.

Se non c’è preghiera, lode, adorazione, intercessione e altare nella casa di Dio non si è casa di Dio.

Per definire se è “Casa di Dio” o meno, abbiamo bisogno di rivelazione.

Dio è l’Iddio di ogni speranza.

Dio sta dicendo di ritornare allo stato originale per qualcosa di nuovo, una restaurazione, un reset per portarci al Suo pensiero originale.

A volte vogliamo sostituire i nostri pensieri con quelli di Dio e quando succede questo, la “Casa di Dio” diventa “casa degli uomini”.

C’è una differenza tra le due: nella casa degli uomini non c’è offerta, non ci sono sacrifici ma c'è intrattenimento e quando c’è intrattenimento non c’è adorazione, non c’è sacrificio e dove non c’è sacrificio non c’è fuoco, non c’è la presenza e la potenza di Dio; non c’è altare e quindi non c’è Dio; nella casa degli uomini c’è una piattaforma in cui le persone esibiscono il loro talento, la loro bellezza, ma nella piattaforma non è possibile presentare Gesù.

Non siamo chiamati ad accontentare le persone ma siamo chiamati a piacere Dio.

Cos’è un sacerdote? Una persona che è allineata con la volontà di Dio, che vive una vita di santità, che non vuole vivere nel compromesso, che non si confronta con gli altri ma che si sincronizza solo con il cielo.

Il nostro modello e punto di riferimento è Gesù.

La prima cosa che il diavolo attacca nella vita di ognuno è l’altare: se riesce a distruggere l’altare ha distrutto la tua vita.

 

1 Re 18:30

Allora Elia disse a tutto il popolo: «Avvicinatevi a me!». Così tutto il popolo si avvicinò a lui, ed egli restaurò l'altare dell'Eterno che era stato demolito.

Filippesi 2:12

Perciò, miei cari, come mi avete sempre ubbidito non solo quando ero presente, ma molto più ora che sono assente, compite la vostra salvezza con timore e tremore

 

Ci sono tre altari:

1) Personale;

2) Familiare:

3) Di Servizio. 

 

Esodo 20:24

Farai per me un altare di terra e su questo offrirai i tuoi olocausti, i tuoi sacrifici di ringraziamento, le tue pecore e i tuoi buoi; in ogni luogo in cui farò sì che il mio nome sia ricordato, verrò a te e ti benedirò.

Non bisogna disprezzare l’altare di Dio nella propria vita, ma bisogna averne un grande rispetto.

 

Atti 1:13

Rientrati in città, salirono nella sala di sopra, dove si trattenevano Pietro e Giacomo, Giovanni e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo d'Alfeo e Simone lo Zelota, e Giuda di Giacomo.

1 Re 1:50

Adonijah, avendo paura di Salomone, si levò e andò ad aggrapparsi ai corni dell’altare.

Quando siamo nella crisi, il diavolo porta alla depressione ma Dio vuole portarci all’altare.

La potenza dell’altare produce potenza nella vita di ognuno.

L’altare è il luogo dove si invoca il nome del Signore.

Romani 12:1

Vi esorto dunque, fratelli, per le compassioni di Dio, a presentare i vostri corpi, il che è il vostro ragionevole servizio, quale sacrificio vivente, santo e accettevole a Dio.

1 Pietro 2:5

anche voi, come pietre viventi, siete edificati per essere una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesù Cristo.

L’altare è un luogo di adorazione. Cristo si è offerto sull’altare e noi adoriamo Cristo nel momenti in cui offriamo noi stessi sull’altare.

Salmi 43:3-4

3 Manda la tua luce e la tua verità; mi guidino esse e mi conducano al tuo santo monte e al luogo della tua dimora. 4 Allora verrò all'altare di DIO, al Dio, che è la mia gioia e il mio giubilo; e ti celebrerò con la cetra, o DIO, DIO mio

 

 

 


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