Come mantenere acceso il fuoco del risveglio

PREDICAZIONE DEL 18 APRILE 2021: 

PASTORE ANTONIO RUSSO

COME MANTENERE ACCESO IL FUOCO DEL RISVEGLIO

 

Siamo sacerdoti del nostro Dio ed è nostra responsabilità mantenere il fuoco acceso.

Il risveglio è prima personale e poi diventa pubblico.

La prima cosa che dobbiamo fare è imparare a parlare. Quando non parli, quando non lodi, quando non adori è perché sei in un laccio, forse perché la depressione e la paura ti hanno ammutolito ma quando lodi Dio, la lode è così soprannaturale da far cadere ogni barriera.

 

Luca 4:14-20

14 E Gesù, nella potenza dello Spirito, se ne ritornò in Galilea e la sua fama si sparse per tutta la regione all'intorno. 15 Ed egli insegnava nelle loro sinagoghe, essendo onorato da tutti. 16 Poi venne a Nazaret, dove era cresciuto e, com'era solito fare in giorno di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò per leggere. 17 E gli fu dato in mano il libro del profeta Isaia; lo aprì e trovò quel passo dove era scritto: 18 «Lo Spirito del Signore è sopra di me, perché mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato per guarire quelli che hanno il cuore rotto, per proclamare la liberazione ai prigionieri e il recupero della vista ai ciechi, per rimettere in libertà gli oppressi, 19 e per predicare l'anno accettevole del Signore». 20 Poi, chiuso il libro e resolo all'inserviente, si pose a sedere; e gli occhi di tutti nella sinagoga erano fissi su di lui.

Oggi bisogna realizzare il risveglio, il proposito che Dio ha preparato per la vita di ognuno. 

Il risveglio bisogna viverlo e non è responsabilità di Dio, ma nostra, farlo sapere a chi non sa che siamo nel risveglio. Il risveglio parte dal cuore, dalla tua vita e hai bisogno di mantenerlo.

La Parola oggi ha un significato molto importante: è il giorno della grazia, della guarigione, dei miracoli. 

Come Gesù è stato unto dallo Spirito Santo, ognuno è stato unto per predicare la buona novella a chi è in cerca di Dio.

Ogni giorno bisognerebbe pregare lo Spirito Santo affinché ci porti da chi ne ha bisogno, per essere uno strumento nelle Sue mani.

Ognuno è stato unto per liberare i prigionieri da vizi, legami e cattive abitudini.

Come si fa a mantenere il fuoco acceso?

Dio l’ha acceso ma ad ognuno tocca mantenerlo acceso.

Una persona che ama Dio riesce a contagiare gli altri.

Chi è infuocato per Dio mette fuoco nella vita delle altre persone.

Dio ha messo il fuoco nella propria vita per infuocare gli altri.

 

Atti 28:2-5

2 Gli abitanti del luogo usarono verso di noi una gentilezza non comune, perché accesero un gran fuoco e accolsero tutti per la pioggia che cadeva e per il freddo. 3 Ora mentre Paolo raccoglieva un gran fascio di rami secchi e li posava sul fuoco, a motivo del calore ne uscì una vipera e gli si attaccò alla mano. 4 Quando gli abitanti del luogo videro la serpe che gli pendeva dalla mano, dissero l'un l'altro: «Quest'uomo è certamente un omicida perché, pur essendo scampato dal mare, la giustizia divina non gli permette di sopravvivere». 5 Ma Paolo, scossa la serpe nel fuoco, non ne risentì alcun male.

 

Questo verso fa capire due cose:

1) Il fuoco del risveglio viene ravvivato se ognuno mette la propria vita su quel fuoco, perché il rame che ognuno mette, permette al fuoco di restare acceso e di alimentarsi.

Non è possibile trasferire l’esperienza del fuoco di Dio se prima non la si è fatta.

 

2) Quando c’è il risveglio vengono fuori le vipere.

Sono degli attacchi diabolici, spirituali, che hanno un proposito, quello di andare contro il fuoco che Dio ha acceso nella propria vita, per andare contro il risveglio.

Il fuoco che è nella propria vita nessuna vipera lo spegnerà.

Nessuno lo potrà mai spegnere perché quello che viene da Dio è destinato a vincere.

 

Atti 2:3

E apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano, e andarono a posarsi su ciascuno di loro.

Esodo 3:2

E l'Angelo dell'Eterno gli apparve in una fiamma di fuoco, di mezzo a un roveto. Mosè guardò ed ecco il roveto bruciava col fuoco, ma il roveto non si consumava.

Il fuoco nello spirituale brucia ma non consuma e aumenta la passione verso Dio.

Esodo 13:22

La colonna di nuvola non si ritirava mai davanti al popolo di giorno, né la colonna di fuoco di notte.

Cosa si può fare per non far spegnere questo fuoco?

 

Tre cose che ogni giorno permettono di essere risvegliati:

1) Avere una lode e un'adorazione eccellente, mossa dalla passione.

Perché la lode è importante? Perché Dio ha detto che dimora nelle lodi del Suo popolo.

 

Salmo 34:1 

Io benedirò l'Eterno in ogni tempo; la sua lode sarà sempre sulla mia bocca.

La lode è il linguaggio di chi vive nella grazia, nel favore di Dio.

 

2) Mantenersi ascoltando la Parola.

 

In questo modo ci si nutre spiritualmente, perché quando la Parola è unta dallo Spirito Santo, genera fede e permette a Dio di compiere miracoli.

Quando la Parola è nel proprio cuore, la Parola fa la differenza.

 

3) Ministrando i bisogni del popolo con l’unione dello Spirito Santo.

 

Quando il fuoco del risveglio viene mantenuto acceso continuamente, permettiamo a Dio di ministrare nella propria vita.


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